Inaugurazione mostra “Paderno Dugnano ricorda il pittore Arturo Galli”
A cura della Compagnia del Pilastrello in collaborazione con il Comitato Promotore Fiera di Primavera - Aperta fino al 2 aprile 2023
Sabato 25 marzo 2023 - Ore 19.15
Dove:
Chiesa Santa Maria Nascente - Cappellina
una mostra dedicata all’artista milanese che lavorÒ in decine di chiese in tutta la diocesi ambrosiana: Un’occasione per ricordarlo a sessant’anni dalla sua scomparsa.
Arturo Galli può essere ritenuto il simbolo di quei pittori di talento, poco considerati, che hanno consacrato la loro vita e la loro carriera al servizio della Chiesa in nome della fede. E ricordarlo oggi, a sessant’anni dalla morte, è un doveroso omaggio al suo genio, alla sua onestà intellettuale e bravura tecnica perfezionata alla prestigiosa Scuola d’arte del Castello Sforzesco e con i corsi dell’Accademia di Brera. La prima committenza di rilievo arrivò nel 1926 proprio per la nostra secolare chiesa di Santa Maria Nascente di Paderno, purtroppo distrutta. Con quel grandioso lavoro, Arturo Galli dimostrò una tale padronanza dell’antica tecnica dell’affresco e una tale abilità interpretativa e compositiva da assicurarsi l’ammirazione di molti in campo ecclesiastico e non solo, tanto da iniziare in seguito un’attività pluridecennale a dir poco frenetica, con richieste da ogni parte in terra di Lombardia. Tra il 1931 e il 1947 lo ritroviamo a Palazzolo con il vasto ciclo di decorazioni e affreschi in S. Martino e nel cimitero di Cassina Amata. Lo ritroviamo poi nel 1949 ancora a Paderno con l’affresco della facciata e tra il 1955 e il 1963 per l’esecuzione delle dieci coloratissime vetrate che danno vivacità all’estrema serietà della moderna chiesa consacrata nel 1934.
La mostra, realizzata dalla Compagnia del Pilastrello in collaborazione con il Comitato Promotore Fiera di Primavera, sarà visitabile fino al 2 aprile 2023 secondo i seguenti orari: 26 marzo: dalle 9.00 alle 19.00 – dal 27 marzo al 31 marzo: visite su prenotazione (chiedere in Parrocchia) – 1 aprile: dalle 9.00 alle 11.30 e dalle 15.00 alle 18.00 – 2 aprile: dalle 9.00 alle 19.00. La mostra non è visitabile durante le celebrazioni liturgiche.